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MODIFICARE UN'ATTRAZIONE: ALCUNI CONSIGLI By Enrico Fabbri
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PNR
28675 dated 15.07.2017
Pubblicato da
Enrico Fabbri
Fonte
Enrico Fabbri
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Cosa fare quando si vuole apportare una modifica alla propria attrazione: Enrico Fabbri lo spiega con pragmatismo.
 
MODIFICARE UN'ATTRAZIONE: ALCUNI CONSIGLI
by Enrico Fabbri

Eseguire modifiche alla propria attrazione è una delle operazioni più delicate e dovrebbe essere eseguita con la massima attenzione. Come procedere in questi casi? Ma prima ancora di porsi questa domanda, che cosa significa ‘eseguire una modifica’?

Le norme di riferimento EN-13814 ed il buon senso stabiliscono che per ‘modifica’ si deve intendere qualsiasi intervento su un componente di un’attrazione che altera il progetto originariamente concepito dal costruttore dell’attrazione. La modifica non va confusa con la riparazione che è invece la sostituzione di un componente con un altro del tutto uguale. Facciamo un esempio molto sottile che esprime la differenza: se sostituite un sensore con un altro sensore identico si tratta di una riparazione, ma se invece sostituite un sensore meccanico mettendo al suo posto un sensore magnetico allora si tratta di una modifica.

Quando voi operatori eseguite autonomamente una modifica siete responsabili di tutto il procedimento, compreso l’averla eseguita nel modo corretto. Contrariamente a quanto si possa pensare, non siete generalmente obbligati a far eseguire le modifiche dal costruttore, potete anche agire autonomamente, rispettando però sempre quanto previsto dalle norme locali applicabili ed adottando le procedure indicate dai vostri consulenti tecnici. Vi faccio anche in questo caso un esempio: come fare quando un costruttore non è più in attività? O quando non risponde alle vostre richieste di possibili miglioramenti? In questi casi è chiaro che voi non potete tenere ferma l’attrazione e avete quindi la possibilità, talvolta persino l’obbligo, di procedere autonomamente.

Per eseguire una modifica è assolutamente necessario che vi rivolgiate a dei tecnici professionisti, tipo ingegneri per il campo meccanico o periti specializzati per il campo elettrico. Seguendo le vostre idee e suggerimenti, questi tecnici verificheranno le soluzioni migliori per raggiungere lo scopo. Dovranno quindi analizzare i rischi della modifica, eseguire dei calcoli e realizzare un progetto ed una relazione completa.

Ho detto ‘relazione’, lo sottolineo. È assolutamente sbagliato accontentarsi di una semplice dichiarazione; la loro relazione dovrà contemplare la spiegazione del problema iniziale, l’analisi della soluzione e il modo in cui la soluzione risolve il problema inziale. Dovrà anche essere accompagnata dai progetti esecutivi, da indicazioni e avvertenze per l’esecuzione della modifica. Si tratta quindi di avere una relazione che assomiglia più ad un libretto che ad un singolo foglio di carta: solo in questo modo questi tecnici saranno concretamente responsabili della modifica.

Con questa relazione fra le mani, voi vi rivolgerete quindi a un artigiano professionalmente preparato per il lavoro richiesto, il quale sarà chiamato a leggere le istruzioni dei tecnici ed applicarle alla perfezione. Alla fine del lavoro, i vostri tecnici dovranno verificare e testare che la modifica sia stata fatta a regola d’arte rilasciandovi un’ulteriore dichiarazione. Tutta la documentazione dovrà essere allegata al vostro log-book e dovrà essere messa a disposizione di possibili acquirenti dell’attrazione. Solo agendo così sarete in regola e potrete dormire sonni tranquilli. Vi ricordo che la medesima relazione vi dovrebbe essere consegnata anche se la modifica viene eseguita dal costruttore.

Vi ricordo che le attrazioni sono macchine molto complesse, quindi la scelta dei tecnici necessari per verificare le modifiche deve essere fatta con la massima attenzione. Dovrete far loro presente che esiste una norma europea e loro dovranno sempre tentare di contattare il costruttore prima di agire autonomamente. Voi operatori dovrete vigilare al massimo delle vostre possibilità che i vostri tecnici eseguano con attenzione i loro compiti.

L’aggiornamento dell’attrazione alle ultime norme vigenti è sempre una responsabilità dell’operatore, mentre il costruttore (se ancora in attività) dovrebbe emettere bollettini tecnici per avvisare gli operatori delle modifiche necessarie.
 
 

 
Scritto da Enrico Fabbri enrico@fabbrirides.com
Articolo originariamente pubblicato nella rivista Games Industry (Italia)
Data originale: Agosto 2017
#25
 

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